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Bietola da costa

La bietola da costa, ortaggio invernale

La bietola da costa è un ortaggio da foglia per cuocere: ne vengono utilizzati il lembo fogliare e i piccioli molto sviluppati (coste). Coltivata in tutte le regioni italiane, specialmente in Lazio, Liguria, Toscana e Puglia, è presente sul mercato tutto l’anno, anche se maggiore è la richiesta nel periodo invernale. Ha basse esigenze termiche e tollera temperature di -2 e -3 gradi centigradi. Si adatta a tutti i tipi di terreno, anche se preferisce quelli profondi, freschi, ben drenati e dotati di sostanza organica, con pH neutro o subalcalino; inoltre, tollera bene elevati gradi di salinità ma presenta esigenze idriche elevate. Le varietà vengono distinte in base alla colorazione e bollosità delle foglie, grandezza e colore delle coste, adattamento alla coltura da taglio. Nelle varietà da taglio il picciolo fogliare è meno sviluppato e di colore verde. Ha un discreto valore energetico (26 calorie per 100 grammi), un buon contenuto in vitamine e un ottimo contenuto in sali minerali.

Varietà – Costa d’argento
Forma e colore – Foglie spesse di colore verde scuro di media bollosità, costa ampia e bianchissima.
Caratteristiche – Raggiunge il peso medio di 1 kg per pianta. La semina avviene da febbraio ad ottobre (tutto l’anno) garantendo un buon raccolto anche nel periodo estivo o a inizio primavera per le semine autunnali.

Varietà – Bietola barese
Forma e colore – Varietà compatta, ha foglie erette, lanceolate, lisce e carnose, di colore verde brillante, e costa larga, bianca e lucente.
Caratteristiche – La semina avviene da luglio a ottobre, mentre la raccolta da agosto a marzo. 

 

Perché la nostra agricoltura è diversa da quella convenzionale? 

Coltiviamo la bietola da costa

Operazioni colturali Biologico Convenzionale
Concimazione Distribuzione del compost: 30.000 kg per ettaro. Concimazione chimica di sintesi.
Preparazione del terreno Erpicatura con erpice rotante. Erpicatura con erpice rotante; diserbo chimico di sintesi, oltre a concimazione chimica localizzata lungo la fila.
Trapianto per ettaro Trapianto meccanico della piantina: 60.000. Trapianto meccanico della piantina: 70.000.
Irrigazione Irrigazione con sistema a pioggia. Irrigazione con sistema a pioggia.
Lavorazione del suolo Ripetute sarchiature meccaniche, zappature e scerbature manuali, tutto per l’eliminazione delle infestanti. Concimazione con concimi chimici di sintesi in copertura, oltre a diserbo chimico post emergenza infestanti.
Trattamenti fitosanitari Trattamenti insetticidi e fungicidi con prodotti naturali (Bacillus, zolfo, rame ecc.), se necessario. Trattamenti antiparassitari con insetticidi e fungicidi di sintesi chimica.
Raccolta Manuale o meccanica agevolata. Manuale o meccanica agevolata.
Resa per ettaro Circa 150-180 q.li. Circa 300-400 q.li.